Film documentario che racconta la vita di Vera Vigevani Jarach, attraverso il racconto anche in prima persona delle due esperienze che a distanza di anni e di luoghi hanno segnato la sua vita, mettendola di fronte a due diverse dittature che hanno fatto della deportazione e della eliminazione fisica una pratica comune, il nazifascismo e la dittatura argentina. La scomparsa della sua figlia Franca spinge Vera a diventare una delle fondatrici delle madri di Plaza de Mayo e una "militante della memoria", che gira l'Italia e l'Argentina per raccontare le sue due storie, affinché questi orrori non si ripetano.