X, oltre trent’anni ed un lavoro rocambolesco come pochi nell’Italia d’oggi, è l’icona che potrebbe rappresentare ognuno di noi. Tutto quello che X pensa è radicalizzabile in un’unica domanda: "La verità è davvero nel mezzo?". Ciò che si chiede X è un po’ tutto quello che ci chiediamo noi ogni giorno, circondati da persone che vivono agli estremi dell’esistenza e che sembrano più felici, a differenza della "massa" rinchiusa in regole sociali che reprimono gli istinti più primordiali. Una notte di metà inverno, una delle tante in cui X è succube dell’insonnia, l’urlo prolungato di una donna per strada lo desta; si tratta di Alessandra, tratti mediterranei ed una spiccata tendenza alla fatalità, che rendono la sua giovinezza ancora più affascinante. Un incontro fugace, al quale sembrerebbe non possano seguire altri, ed invece il giorno seguente.