Cuochi famosi sono eliminati da un misterioso assassino che segue un metodo fondato sulla legge del contrappasso e su una precisa tabella di marcia, secondo l'ordine di un raffinato menù. Il traliccio narrativo è un pretesto, ma purtroppo non è rimpolpato da invenzioni, personaggi e dialoghi. Più che un Segal sprecato, spicca l'enorme e pomposo Morley. Scritto da Peter Stone da un romanzo di Nan e Ivan Lyons