Opera che ha conosciuto alterna fortuna ma ormai ampiamente rivalutata, I due Foscari cadono in un momento cruciale della produzione di Verdi, subito dopo il grande successo di Ernani. Questa produzione scaligera del 1988, guidata da uno dei massimi interpreti dell'opera italiana come Gianandrea Gavazzeni, è da tutti ricordata per lo splendido, stilizzato spettacolo di Pier Luigi Pizzi, per le voci di Linda Roark-Strummer e di Alberto Cupido, e soprattutto per la prova di Renato Bruson. Nei panni del vecchio Doge il grande baritono scolpisce una delle sue più emozionanti interpretazioni, da splendido cantante-attore, cogliendo un indimenticabile trionfo.