Tutto nasce da una intervista a Franca Valeri, la grande attrice di cinema, teatro, cabaret e televisione, volto inconfondibile della critica di costume degli anni 60, in cui alla domanda su chi sia la sua naturale erede risponde: ”Sabina Guzzanti”. È l’inizio di una grande amicizia, che porta la Guzzanti a conoscere più a fondo il lavoro e la grandezza della prima vera autrice - attrice satirica italiana e a progettare di raccontarne vita e personalità, arte e mestiere, in un documentario. Sabina Guzzanti, attrice e regista, rilegge e reinterpreta la sua storia davanti agli occhi di un pubblico di appassionati, e cultori. La forza del documento nasce dall’incontro eccezionale tra due artiste, uniche, che riescono a far capire, attraverso l’intelligenza affilata e imprevedibile della ragion comica, le grandi contraddizioni del loro Paese - ma anche a trasmettere con energia un’idea di femminilità diabolicamente spiritosa e spietata.