Alla morte del marito, una donna rimasta senza mezzi e con quattro figli tenta di riconciliarsi con i genitori che non vede da diciassette anni. Per questo segrega i ragazzi in soffitta in modo che non siano visti dal genitore morente che ignora la loro esistenza. Presto la segregazione diventa insopportabile. A poco a poco i ragazzi si rendono conto che la loro vita stessa è in pericolo e che la madre è la loro peggior nemica.